STATUTO della RETE Nazionale PP&S

Art. 1 – Denominazione  

Su iniziativa dei soggetti sottoscrittori del presente atto, che ha anche valenza di statuto, si costituisce la rete dei partecipanti al progetto Problem Posing and Solving che assume il nome Rete Nazionale PPS, di seguito denominata “Rete”.

Art. 2 – Finalità
  1. Sviluppare una formazione integrata che interconnetta logica, matematica e informatica
  2. Costruire una cultura “Problem Posing & Solving” attraverso una attività sistematica fondata sull’utilizzo degli strumenti logico-matematico-informatici nella formalizzazione, quantificazione, simulazioni ed analisi di problemi di adeguata complessità
  3. Assicurare una crescita della cultura informatica
  4. Adottare una quota significativa di attività didattica in rete, tutoraggio e autovalutazione
  5. Far maturare una capacità di lavorare in contesti di calcolo evoluto e simulazione per affrontare problemi applicativi
  6. Offrire ai docenti uno strumento per realizzare occasioni d’incontro e di riflessione collettiva, in presenza e in rete, al fine di una ricaduta positiva nella didattica in aula con gli studenti
  7. Favorire l’innovazione didattica e la crescita e la formazione professionale dei docenti
Art. 3 – Durata

La durata della Rete è fissata in 3 (tre) anni a partire dal primo settembre 2024 (duemila-ventiquattro) e potrà essere prorogata dall’assemblea dei soggetti aderenti alla Rete. La durata annuale corrisponde all’anno scolastico dal primo settembre al trentuno agosto dell’anno successivo.

Art. 4 – Soggetti aderenti

Gli aderenti alla Rete sono:

  • i Soci fondatori sottoscrittori del presente atto;
  • gli eventuali Soci Emeriti di cui al successivo articolo;
  • le istituzioni scolastiche pubbliche e paritarie di ogni ordine e grado che ne faranno richiesta;
  • le Università o loro articolazioni, enti di ricerca, strutture associative, organismi interessati alle tematiche di cui all’Art. 2 del presente Accordo di Rete, la cui adesione sarà deliberata dal Consiglio Direttivo, di seguito definito.
Art. 5 – Soci fondatori

Sono soci fondatori della Rete coloro che hanno sottoscritto il presente accordo.
La qualifica di socio fondatore implica un riconoscimento culturale e storico, nonché di benemerenza per aver dato vita alla Rete.
È previsto il ruolo di Socio Emerito attribuibile a coloro che hanno portato un significativo contributo negli anni allo sviluppo del progetto Problem Posing and Solving. La nomina di Socio Emerito è di competenza del Consiglio Direttivo sotto definito.
I Soci Fondatori ed Emeriti sono esentati dal pagamento della quota associativa ANNUALE.

Art. 6 – Adesioni

Le richieste di adesione alla rete debbono essere inviate al Presidente della Rete e debbono contenere:

  • la dichiarazione di conoscenza del presente accordo e di accettazione di esso in ogni sua parte
  • gli estremi delle relative deliberazioni del Colologio dei Docenti, del Consiglio di Istituto o di Amministrazione
  • nominativo di un referente, corredato da indirizzo e-mail attivo e recapito telefonico
  • l’impegno a partecipare all’assemblea di cui all’art. 10
  • la ricevuta del versamento del contributo associativo ANNUALE

Per il primo triennio l’Istituto capofila è l’istituto “Carlo Anti” – Villafranca di Verona in qualità di Socio Fondatore e il suo Dirigente Scolastico è Presidente della Rete. Le richieste di adesione andranno inviate via PEC a vris00700a@pec.istruzione.it specificando nell'oggetto il codice meccanografico dell'Istituto aderente

Art. 7 – Recesso dalla Rete

L’eventuale richiesta di recesso da parte di una istituzione/ente deve essere presentata al Presidente della Rete, la decisione deve essere motivata con deliberazione del Consiglio di Istituto o di Amministrazione;

  • Il Recesso dalla Rete può avvenire per esclusione in caso di danno morale e/o materiale arrecato alla Rete o per grave incompatibilità con i principi dello Statuto. L’esclusione viene deliberata dall’assemblea della Rete;
  • Il mancato pagamento dei contributi associativi annuali dà adito al recesso dalla Rete;
  • Il recesso o la perdita della qualifica di socio non dà diritto alla restituzione della quota annuale versata.
Art. 8 – Organi della Rete

Gli organi della Rete sono:

  • l’Assemblea costituita dai rappresentanti legali delle Istituzioni o Enti aderenti, o loro delegati. L’Assemblea può consentire l’ammissione ai lavori di esperti tecnici e/o scientifici;
  • il Presidente della Rete che ne ha la rappresentanza legale. Il presidente è il rappresentante legale dell’Istituto capofila. Nel caso di recesso dell’Istituto capofila l’Assemblea provvede alla nomina del successore. Il presidente nomina un vicepresidente appartenente agli associati;
  • il Consiglio Direttivo, costituito dal Presidente, i Soci Fondatori/Referenti Scientifici, i Soci Emeriti e quattro rappresentanti delle Istituzioni scolastiche appartenenti alla Rete.
Art. 9 – Durata delle cariche

Gli organi della Rete durano in carica tre anni e sono rinnovabili.

Art. 10 – L’Assemblea dei soggetti aderenti
  1. Dell’Assemblea fanno parte tutti i soggetti aderenti alla Rete di cui all’art. 4 rappresentati dai rispettivi rappresentanti legali o loro delegati;
  2. l’Assemblea si riunisce ordinariamente una volta all’anno;
  3. l’Assemblea è convocata dal Presidente o, su richiesta, a) dalla maggioranza del Consiglio Direttivo b) da almeno un terzo dei soggetti aderenti;
  4. L’avviso di convocazione deve contenere la data, l’ora, la sede della riunione che può essere anche on line, e gli argomenti sottoposti a delibera. Ove siano previsti atti deliberativi, per i quali è richiesta la maggioranza assoluta dei soggetti aderenti, nello stesso avviso potrà prevedersi la seconda convocazione da tenersi almeno ventiquattro ore dopo rispetto alla prima. In seconda convocazione è sufficiente la presenza del 30% dei soggetti aderenti;
  5. l’Assemblea è presieduta dal Presidente o dal vicepresidente. In caso di assenza di entrambi il Consiglio Direttivo nominerà un sostituto.
Art. 11 – Compiti dell’Assemblea

Risultano tra i compiti dell’Assemblea:

  • designare l’Istituto capofila il cui Dirigente Scolastico è Presidente della Rete e i quattro membri facenti parte del Consiglio Direttivo, per il primo triennio l’Istituto capofila è l’istituto “Carlo Anti” – Villafranca di Verona in qualità di Socio Fondatore;
  • definire strategie e linee operative della Rete e indicazioni sulla loro gestione; 
  • definire eventuali articolazioni territoriali della Rete;
  • deliberare la costituzione di organismi tecnico scientifici;
  • approvare il rendiconto annuale redatto dall’Istituto Capofila;
  • approvare eventuali modifiche statutarie;
  • approvare le eventuali esclusioni dei soggetti aderenti.
Art. 12 – Il Presidente

Il Presidente

  • convoca e presiede l’Assemblea e il Consiglio Direttivo;
  • nomina il Vicepresidente;
  • assegna eventuali deleghe ai componenti del Consiglio Direttivo;
  • nell’esercizio delle sue funzioni può avvalersi di consulenze e pareri esterni qualora non sia possibile acquisirli all’interno della Rete;
  • nomina il segretario del Consiglio Direttivo.

Nelle votazioni, in caso di parità il voto del Presidente vale doppio.

Art. 13 – Il Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo 

  • Stabilisce la ripartizione delle risorse finanziare necessarie al funzionamento della Rete;
  • affianca il Presidente in merito alle decisioni strategiche riguardanti la Rete;
  • nomina i Soci Emeriti;
  • delibera la partecipazione a manifestazioni, fiere di carattere nazionale e internazionale;
  • promuove e organizza convegni sui temi della formazione in ambito scientifico.
Art. 14 – Sede della Rete

La Rete ha sede presso l’Istituzione Scolastica capofila il cui Dirigente è designato Presidente.

Art. 15 – Risorse a supporto della Rete

Le risorse della Rete sono costituite da

  • Fondi ricevuti da soggetti pubblici e/o privati per le finalità di cui all’Art. 2
  • Introiti provenienti dalla partecipazione a progetti comunitari, nazionali, regionali e locali;
  • contributo annuale per l’adesione dei soggetti aderenti. Il contributo è stabilito a maggioranza dall’Assemblea. Per il primo triennio le quote ANNUALI sono stabilite in 200 (duecento) Euro per Istituzioni di Secondo Grado e di 100 (cento) Euro per le restanti. 

Tutte Tutte le risorse verranno utilizzate, per il funzionamento della Rete, per la gestione, manutenzione e sviluppo della piattaforma di e-learning gestita dall’Università di Torino, compresi gli oneri derivanti dai costi per la formazione, il tutoraggio e l’assistenza ai Docenti iscritti nella piattaforma stessa, la produzione di materiali didattici e formativi nonché per la gestione amministrativa/economica della Rete ivi compreso il rimborso delle missioni del Consiglio Direttivo. La gestione economica della Rete è competenza dell’Istituto capofila che ne rende conto, annualmente all’Assemblea. Le risorse umane sono rappresentate dai docenti e dagli esperti appartenenti alle Istituzioni scolastiche che fanno parte della Rete e dai docenti e dal personale strutturato e non dell’Università di Torino attualmente coordinati dalla prof.ssa Marina Marchisio Conte che costituiscono il team tecnico scientifico di supporto al progetto PP&S. Le risorse strumentali sono costituite dalle disponibilità tecniche e tecnologiche necessarie al lavoro interno e per mantenere i canali di comunicazione della Rete e dai server e dalle strutture allocate presso l’Università di Torino necessarie al funzionamento della piattaforma di e-learning. 

Art. 16 – Diritti dei soggetti aderenti

Le Istituzioni scolastiche aderenti alla Rete possono usufruire senza costi aggiuntivi della piattaforma di e-learning predisposta dall’Università di Torino per il progetto PP&S che comprende:

  • la formazione continua per i docenti (con ricadute dirette sugli studenti), su metodologie didattiche innovative potenziate dalle tecnologie, come il problem solving con un Ambiente di Calcolo Evoluto, la valutazione formativa automatica, la gamification;
  • la possibilità di utilizzare per la didattica con le proprie classi un Ambiente Digitale di Apprendimento integrato con strumenti informatico-scientifici;
  • l’assistenza e il supporto continuo nell’utilizzo delle tecnologie proposte;
  • la formazione e l’accompagnamento dei docenti nella riforma degli istituti tecnici e professionali;
  • l’approfondimento di tematiche innovative come i possibili sviluppi dell’intelligenza artificiale nell’educazione, l’apprendimento personalizzato;
  • la disponibilità di risorse didattiche aperte.

La certificazione delle attività e dei corsi di formazione viene erogata dall’Università di Torino, dal Politecnico di Torino, dall’Accademia delle Scienze di Torino, dall’Istituto Capofila relativamente alle competenze connesse.

Art. 17 - Trattamento dei dati

I soggetti I soggetti aderenti alla Rete si danno reciprocamente atto di conoscere ed applicare, nell’ambito delle proprie organizzazioni, la normativa vigente in materia di protezione dei dati personali, ivi compreso il Regolamento UE n. 2016/679 (di seguito GDPR) e il Codice in materia di protezione dei dati personali D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i..   I soggetti aderenti alla Rete assumono il ruolo di autonomi Titolari per i trattamenti di dati personali necessari all’esecuzione del presente Accordo in relazione alle finalità perseguite.   Nei confronti delle Istituzioni scolastiche aderenti alla Rete, i soggetti (l’Università di Torino, il Politecnico di Torino e l’Accademia delle Scienze di Torino) che forniscono assistenza e supporto in riferimento all’utilizzo della piattaforma e che erogano le attività di formazione nonché la conseguente certificazione si qualificano quali Responsabile del trattamento ai sensi dell’art. 28 del GDPR. Tale qualifica è disciplinata da apposito atto giuridico che vincoli il Responsabile del trattamento al Titolare del trattamento e che specifichi, in particolare, le attività di trattamento effettuate per conto del Titolare, la durata del trattamento, il tipo di dati personali e le categorie di interessati.   Le Istituzione scolastiche sono altresì informate che i soggetti aderenti, nell’ambito dello svolgimento delle attività oggetto del presente Accordo, possono effettuare trattamenti dei dati personali, riferiti agli utenti della piattaforma e a coloro i quali usufruiscono dei servizi oggetto del presente Accordo, per finalità proprie di  ricerca  nel  contesto  del progetto  Problem  Posing  and  Solving.  In  tale  caso,  i  soggetti  aderenti predispongono, in qualità di autonomi Titolari del trattamento, previa individuazione di idonea base giuridica, adeguata informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi degli artt. 12 e segg. del GDPR da fornire agli interessati prima dell’inizio delle attività di trattamento effettuate per le predette finalità.   I soggetti aderenti che effettuano attività di trattamento dei dati personali nell’ambito del presente Accordo, si impegnano ad adottare le misure di sicurezza tecniche ed organizzative idonee ed adeguate ai sensi dell’art. 32 del GDPR per garantire la sicurezza, l’integrità e la riservatezza dei dati medesimi.   I soggetti aderenti si impegnano a cooperare nel caso in cui uno di essi risulti destinatario di istanze per l’esercizio dei diritti degli interessati previsti dal GDPR o di richieste delle autorità di controllo che riguardino attività di trattamento effettuate dagli altri soggetti aderenti.   Ai fini del presente articolo i dati di contatto delle Parti sono:    
− per il Politecnico di Torino, Titolare del trattamento dei dati è il Politecnico di Torino, con sede in C.so Duca degli Abruzzi, n. 24, 10129 – Torino, nella persona del Rettore, pro tempore. I dati di contatto del Titolare sono:   politecnicoditorino@pec.polito.it  (posta elettronica certificata);   per  informazioni e chiarimenti,  privacy@polito.it . Il Responsabile della Protezione dei Dati del  Politecnico  di  Torino,  è contattabile all’indirizzo:  dpo@polito.it;  
− per l’Università di Torino, il Titolare del Trattamento dei dati è l'Università degli Studi di Torino, in persona del legale rappresentante pro-tempore il Magnifico Rettore, con sede legale in Via Verdi 8, 10123, Torino (dati di contatto: indirizzo pec: ateneo@pec.unito.it - indirizzo mail: rettore@unito.it - telefono 011 6706111). Il Responsabile per la protezione dei dati personali (RPD) o Data Protection Officer dell'Università degli Studi di Torino (DPO secondo l'acronimo anglo-sassone) è contattabile all'indirizzo di posta elettronica:  rpd@unito.it;  
− per l’Accademia delle Scienze di Torino, il Titolare del Trattamento dei dati è l'Accademia delle Scienze di Torino, in persona del legale rappresentante pro tempore e Presidente, con sede legale in Via Accademia delle Scienze 6  (dati  di    contatto: PEC accademiadellescienze@pec.it, mail: privacy@accademiadellescienze.it,  telefono 011/5620047). Il Responsabile per la protezione dei dati personali (RPD) o Data Protection Officer dell'Accademia delle Scienze di Torino  è  contattabile all'indirizzo di posta elettronica: privacyu@accademiadellescienze.it 
- per l’Istituto Capofila, il Titolare del Trattamento dei dati è il Dirigente Scolastico pro-tempore, in qualità di legale rappresentante , con sede legale in Via Magenta 7/B, 37069 - Villafranca di Verona (VR) (dati di contatto: I.S “Carlo Anti”- indirizzi mail:  vris00700A@istruzione.it, PEC vris00700A@pec.istruzione.it - telefono 045 6303088). Il Responsabile per la protezione dei dati personali (RPD) o Data Protection Officer dell’Istituto Capofila è contattabile ai seguenti indirizzi di posta elettronica: rpd@eusevice.it, PEC rpd@pec.euservice.it

Art. 18 - Norme di rinvio
  1. per quanto non specificato nel presente accordo si fa riferimento alle norme vigenti
  2. per le controversie che dovessero verificarsi in relazione al presente accordo la competenza è attribuita al foro in cui ha sede la scuola capofila.